Nilsson e Brickhill-Jones Rockets dominano a Corleone
Kajsa Nilsson (SWE) e David Brickhill-Jones (GBR) sono stati i più veloci nel prologo PWT al bosco della Ficuzza di Corleone.
Nella prima gara internazionale mai tenuta sull'isola nessun atleta è riuscito a tenere il passo della svedese e dell'inglese, entrambi tesserati per la società norvegese Halden Skiklubb.
Nella difficile gara di 2,5 km con 17 lanterne e circa 130 metri di dislivello Brickhill-Jones ha impiegato solamente 12 minuti e mezzo per giungere al traguardo con il miglior tempo di giornata, 11 secondi davanti al ceco Jan Prochazka.
- Sono stato molto attento nel leggere la cartina oggi e ho passato buona parte del tempo ad assicurarmi di non fare errori stupidi. Un paio di volte ho esitato su qualche tratta e forse ho perso in totale 30 secondi, ma la mia velocità è stata sufficiente per la vittoria. E' la gara di domani che conta, ha commentato Brickhill-Jones nella sua prima gara internazionale con i colori britannici.
Il danese Christian Nielsen è finito terzo dietro al ceco Prochazka, che stupì il mondo orientistico due anni orsono andando a vincere la gara di qualificazione PWT a Sant'Agata di Puglia.
Tra le donne l'attenzione era concentrata sulla campionessa PWT in carica, la ceca Dana Brozkova. Ma questa volta la forte atleta ha dovuto accontentarsi del secondo posto dietro a una straordinaria Kajsa Nilsson, considerata fino a qualche anno fa uno dei più grandi talenti dell'orienteering svedese al femminile. Una serie di infortuni hanno tuttavia costellato la sua carriera nelle ultime cinque stagioni. Quest'anno la Nilsson sembra tornata sulla strada giusta, come ha confermato la sua vitoria nel prologo. Domani nel parco della Favorita sarà la... favorita per la vittoria di tappa.
- Mi sono sentita molto forte oggi mentre correvo, anche se non andavo al 100% della mia velocità dato che siamo all'inizio della stagione. Forse in qualche punto ho corso troppo forte e ho fatto qualche errorino, sorride la Nilsson a gara conclusa.
La Brozkova, che le partiva un minuto avanti, è rimasta dietro per 26 secondi. Il bronzo è andato alla svizzera Seline Stalder.
Jan Skricka
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