Orienteering MONDIALE a Fardella e Lagonegro
Successo e soddisfazione nell’area sud per la buona riuscita del circuito mondiale PWT-MOC di Orienteering che si è disputato il 10 e 11 marzo. La neve, la grandine e il maltempo non hanno impedito né ai campioni di correre, né agli amatori di gareggiare nei due centri storici individuati per le competizioni (Fardella e Lagonegro), né a curiosi e spettatori di assistere agli eventi. Il territorio con le sue bellezze, i suoi ambienti naturali, le sue caratteristiche architettoniche e paesaggistiche ben si è prestato all’evento, la disponibilità e la capacità di accoglienza delle popolazioni locali sono state molto apprezzate dagli ospiti stranieri provenienti da diverse parti del mondo.
L’obiettivo di promozione di nuove forme di turismo, tra cui quello di tipo ecologico-ambientale, e di utilizzare la pratica dell’Orienteering come “sport per tutti” utile a incrementare le presenze turistiche, soprattutto nella bassa stagione, e favorire, in tal modo, percorsi innovativi di sviluppo sostenibile delle aree rurali, è stato raggiunto. Tali finalità sono previste nell’accordo di cooperazione interterritoriale e Transnazionale “Orienteering: Sport e Ambiente: fonti innovative di sviluppo”, siglato dal Gal Allba dal Gal Aktiivinen Pohjois - Satakunta ry (Finlandia, dal Gal Antico Frigano ed Appennino Reggiano e dal Park World Tour (Svezia). Oltre duecento gli orientisti che in due giorni hanno gareggiato e visitato parte della Basilicata Sud Occidentale.
Il lavoro in team della macchina organizzativa, programmato dal Gal(Gruppo di Azione Locale) Allba (Agenzia Locale Leader Basilicata) e messo in piedi dall’Oriclub di Lagonegro, dall’Endas di Fardella e dalla Pro Loco di Chiaromonte, ha funzionato bene e determinato il successo della iniziativa nonostante l’aggravio di difficoltà dovuto alle cattive condizioni climatiche.
L’organizzazione della tappa lucana del Mediterraneo Open Championship (MOC) -Park World Tour (PWT) 2006 è stata giudicata da Gabriele Viale, vicepresidente del PWT Italia “Una delle migliori di sempre e questo grazie al tuo impegno in prima persona”, quest’ultimo riferimento di Viale è riferito al vicepresidente di Allba, Christian Merli, responsabile del progetto. Diversi i messaggi di apprezzamento per l’iniziativa sono arrivati al Gal Allba, gli stessi Gal partner (Emilia Romagna e Finlandia) dopo aver verificato la capacità organizzativa dei partner lucani, hanno avanzato la volontà di collaborazioni future.
Gli sforzi organizzativi, le energie profuse e il lavoro fatto è stato ripagato dal successo delle manifestazioni, a sostenerlo è il presidente dell’Oriclub Giovanni Torcelli che continua “la tappa mondiale PWT non è un punto di arrivo ma di partenza, un trampolino di lancio per una attività che è nostro obiettivo, almeno in Basilicata, diventi il primo sport praticato nelle scuole”.
E la corsa di orientamento per far conoscere l’area sud lucana continua.
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