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MOC 2007

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Simone Luder's profile (in Italian)


Tra gli atleti già registrati per l’edizione 2007 del MOC spicca il nome di Simone Niggli-Luder, l’elvetica numero uno incontrastata della classifica mondiale. Per la pluricampionessa iridata si tratta di un gradito ritorno in quella Puglia dove nel 2004 vinse le due tappe del Park World Tour di Lecce e Ginosa.

Nata nel cantone bernese nel 1978, la più forte atleta al mondo abbina delle doti tecniche di lettura della carta fenomenali a un talento puro per la corsa. Non a caso la Luder può vantare due titoli nazionali nella corsa campestre, impresa davvero rara anche per gli orientisti di altissimo livello. Nel suo palmares podistico c’è anche un terzo posto nella Jungfrau Marathon, gara con oltre 1800 metri di dislivello. Del resto le sue innumerevoli vittorie nell’orienteering sono costruite in buona parte sul suo dominio incontrastato sul piano fisico; mai un atleta, uomo o donna, aveva governato la scena orientistica internazionale come lei. Basti pensare che nel Park World Tour, circuito in cui i top runners gareggiano in classifiche separate per genere ma sullo stesso percorso, Sime batte regolarmente più di qualche ‘collega’ maschio. Sono undici le sue vittorie PWT su 72 tappe disputate, in quella che è una sorta di coppa del mondo di orientamento nei centri storici e nei parchi cittadini di tutto il mondo, da Palermo a Shanghai. Ma la principale peculiarità di Simone Luder è quella di vincere in ogni distanza e su ogni tipo di terreno, tanto che potrebbe essere suo il soprannome di “Cannibale” che fu del grande Eddy Merckx. Consacratasi definitivamente nei Campionati Mondiali del 2003, dove ha conquistato davanti al pubblico di casa a Rapperswil quattro ori su quattro discipline diventando un fenomeno anche mediatico, la campionessa svizzera è riuscita a ripetere il clamoroso en-plein due anni più tardi ad Aichi, in Giappone, vincendo le prove sprint, a media distanza, a lunga distanza e a staffetta. I suoi titoli mondiali sono in totale ben dodici, conquistati a Tampere (Finlandia), Västerås (Svezia) e Åhrus (Danimarca), tre luoghi in cui lo sport dei boschi è materia nazionale; trentuno le sue vittorie in Coppa del Mondo, di cui ha vinto la classifica generale quattro volte (2002, 2004, 2005, 2006). Gli infiniti successi l’hanno portata ad essere eletta nel 2003 e nel 2005 “Sportivo dell’Anno” nel suo paese.

Fuori dallo sport, Simone è ricercatrice di biologia all’Università di Berna. L’orienteering comunque è la sua attività principale, oltre che una passione che condivide con il marito Matthias Niggli, già nazionale elvetico nella disciplina. La necessità di allenarsi in Scandinavia ha portato la coppia a trascorrere buona parte della stagione agonistica ad Ulricehamn, in Svezia, dove l’atleta rossocrociata gareggia per il forte club locale. Oltre che dominare il panorama mondiale per i suoi risultati, la Luder comanda anche la classifica delle più cliccate su Internet: da qualche anno sono online alcuni siti a lei dedicati (tra cui quello ufficiale www.simattu.ch ) e il suo nome è presente nell’enciclopedia Wikipedia nelle versioni tedesca, svedese, olandese, polacca e giapponese. A metà febbraio sarà presentato un dvd sulla sua carriera sportiva dal titolo «Simone Niggli-Luder – Testa lucida e gambe veloci».

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Admin Last Updates: 23/04/2007 18:38:08